Abbiamo già parlato del sismabonus acquisti, in particolare del super – sismabonus 110 per cento, che consente alla persona fisica che acquista abitazioni da costruttore, in presenza di certi presupposti, di ottenere una detrazione fino a 96.000 euro, con facoltà di optare per la cessione del credito di imposta o per uno sconto in fattura; ma i termini di scadenza sono molto brevi.
Infatti il termine per la stipula del contratto di compravendita è fissato per il 30.6.2022; dopo non è più possibile la detrazione del 110 per cento da calcolarsi sul prezzo fino ad euro 96.000.
Tutti erano in attesa di una proroga, che è arrivata, ma ha parzialmente deluso le aspettative, perché la proroga è stata concessa con le aliquote ordinarie del 75 e 85 per cento, senza possibilità di accesso al superbonus 110 per cento.
Infatti nessuna modifica è intervenuta all’articolo 119 del dl 34/2020, che fissa sempre al 30.06.2022 il limite temporale massimo per sostenere le spese ammesse al superbonus 110 per cento; secondo l’Agenzia delle Entrate, questo termine per le spese coincide con il termine ultimo per stipulare il contratto di acquisto di una casa antisismica al fine di beneficiare del superbonus 110 per cento.
Invece la legge 30.12.21 n. 234 ha modificato l’articolo 16 del dl 63/2013, prorogando al 31.12.2024 il termine per l’acquisto di case antisismiche di cui al comma 1-septies del medesimo articolo, che prevede il sismabonus “ ordinario”, cioè la detrazione ( e possibilità di corrispondente sconto in fattura ) del 75 per cento in caso di miglioramento di una classe sismica, e dell’85 per cento in caso di miglioramento di due classi, calcolato su un ammontare di euro 96.000.
In conclusione: chi acquista case “antisismiche” da costruttore che ha demolito e ricostruito, nel rispetto di tutte le condizioni prescritte dalla legge:
• se acquista entro il 31.12.2022, può godere di una detrazione o sconto in fattura del 110 per cento su una parte di prezzo pari ad euro 96.000;
• Se acquista dopo il 31.12.2022 ma prima del 31.12.2024, questo sconto sarà dell’85 per cento o del 75 percento ( a seconda che il miglioramento sia di due o più classi di rischio, ovvero di una sola) calcolato sull’importo di euro 96.000.
Dott. Valeria Terracina
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