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STUDIO NOTAIO TERRACINA

SCISSIONE PARZIALE E DEBITITRIBUTARI: C’È il RISCHIO DI PERDERE L’INTERO PATRIMONIO DELLA BENEFICIARIA!

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CASSAZIONE #4987 del 25/2/2020

La società scissa ha dei debiti tributari?
Bene, la beneficiaria ne risponde non solo solidalmente, ma anche illimitatamente, cioè anche oltre il valore dei cespiti assegnati in sede di scissione.

Ciò in deroga agli articoli 2506 bis e 2506 quater, che per le obbligazioni civili prevedono un limite di responsabilità, pari al valore conferito in sede di scissione.

Secondo la Cassazione in esame, dunque,
“La disciplina civilistica non trova rispondenza nell’ordinamento tributario, il quale stabilisce – al contrario – che per gli obblighi della società scissa, riferibili a periodi di imposta anteriori alla data di efficacia della scissione, risponde non soltanto la società scissa ma anche la società beneficiaria; tale responsabilità, valevole “per le imposte, le sanzioni pecuniarie, gli interessi ed ogni altro debito” afferente al rapporto tributario, ha natura solidale, e per essa non è previsto alcun limite quantitativo riconducibile al patrimonio assegnato con l’operazione straordinaria (D.P.R. n. 917 del 1986, art. 173, comma 12 e 13).”

Attenti allora che la società scissa sia assolutamente pulita, soprattutto se si tratta di una scissione a favore di una beneficiaria preesistente, dotata di un suo cospicuo patrimonio: c’è il rischio che, per acquistare magari un nuovo ramo aziendale, vada perso tutto!

Dott. Valeria Terracina

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