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STUDIO NOTAIO TERRACINA

COSTITUISCI UNA SRL? FA’ BENE I CONTI!

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CON LA SRLS RISPARMI 1.000 EURO… MA RISCHI DI PAGARNE MOLTI DI PIÙ… DI IMPOSTE!

Capita spesso che, chi vuole costituire una srl, scelga la forma “semplificata”, perchè, nonostante gli svantaggi rispetto alla SrL ordinaria, presenta un vantaggio che viene presentato come eccezionale: un risparmio di 1000 euro almeno, nei costi di costituzione, rispetto ad una SrL ordinaria.

Quello che non viene considerato, però, è che a fronte questo risparmio iniziale di mille euro, si rischia di pagare diverse migliaia di euro in più in imposte rispetto alla SrL ordinaria.
Come mai?
La ragione è semplice: la srls non rende possibile il “ finanziamento soci”, in quanto per legge è possibile per i soci finanziare la propria società SrL solo se ciò è previsto nei patti sociali, e questa possibilità non è contemplata nello statuto standard delle srls.

Ora, posto che la srls ha un capitale non superiore a 9999 euro ( spesso inferiore) è chiaro che per iniziare la propria attività, salvo in caso davvero residuali, saranno i soci a dover dotare la società dei mezzi necessari.

Facciamo un esempio.
Diciamo che i soci costituiscono una srls con capitale 3.000 euro; ma per iniziare l’attività 3.000 euro non bastano, e versano nella nostra srls altri 10.000 euro.
Ma non possono essere versati a titolo di prestito: quindi si tratta di finanziamenti a fondo perduto. La società avrà quindi un patrimonio di 13.000 euro.

Se i nostri soci, dopo un po’, volessero riprendersi i 10.000 euro, potrebbero farlo solo a titolo di distribuzioneutili.
Ma sui dividendi distribuiti ( ad un socio non imprenditore) si paga un’imposta del 26 per cento. Quindi 2.600 euro di imposte su 10.000 di euro distribuiti!
Cioè i soci hanno fornito alla società 10.000 euro ma quando li riprenderanno dovranno versarne 2.600 euro di imposte!

Senza contare che la società ha già pagato prima anche le imposte sul reddito prodotto (senza entrare nel dettaglio, sui ricavi – costi). In particolare la società avrà già pagato L’ Ires ( 24 per cento) più Irap (3,5 per cento aliquota ordinaria) sugli utili prodotti.
E dopo aver scontato questa tassazione, ripetiamo che se questi utili verranno distribuiti tra i soci, essi saranno soggetti all’ulteriore imposta del 26 per cento.

Vediamo cosa succede se invece i soci, anziché costituire una srls, decidono di costituire una SrL con capitale 3.000 euro, e poi forniscono alla società 10.000 euro, a titolo di FINANZIAMENTO SOCI. Possono farlo, perché lo statuto lo consente ( tutti i notai inseriscono la clausola che consente il finanziamento soci!)

È vero, i soci hanno speso 1000 euro in più alla costituzione.
Ma se poi vogliono riprendersi i 10.000 euro, non pagheranno nulla di tasse, perché è una semplice restituzione di un debito da parte della società.
Alla fine hanno risparmiato 1.600 euro rispetto agli amici della srls, e senza contare la previa tassazione degli utili prodotti in capo alla SrL.

Quindi, se dovete costituire una SrL e davvero volete risparmiare, prima fare un po’ di conti per capire quanto denaro dovete versare nella società per farla funzionare… perché già con 10.000 euro la srls non conviene più.

Dott. Valeria Terracina

Notaio in San Donà di Piave Corso Trentin 108
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